Titolo: The taste of love
Autrice: Marta Mancinelli
Editore: Independently published
Genere: Romanzi rosa
Pagine: 387
Trama:
Quattordici partecipanti, tre giudici, un solo vincitore. In palio? Un posto di lavoro nella brigata di uno dei migliori ristoranti della città. Fra gli aspiranti chef c'è lei: Johanna Dixon. È una ragazza tenace e piena di speranze, pronta a conquistare la sua tanto agognata fetta di sogno. E poi c’è lui: Terrence Lee, prodigio della cucina e ben consapevole di essere il principe designato alla vittoria. Nessuno dei due però sembra aver fatto i conti con le ferite nascoste dal grembiule... e soprattutto con quello scomodo organo palpitante che forse rischierà di buttare entrambi in un’arena ben più minacciosa. Tra sfide prelibate e ricordi sgradevoli, ci sarà un posto in palio anche per l’amore? Affilate i coltelli, abbottonate le giacche, accendete i fuochi: che Chef War abbia inizio!
Recensione:
Amore, passione, freschezza ed un pizzico di ironia. Questi sono gli ingredienti principali che Marta ha utilizzato per scrivere il suo libro.
Ha scelto e selezionando prodotti di ottima qualità e quello che ne è venuto fuori è qualcosa di spettacolare. Esteticamente sembra semplice, ma all'interno ci sono ingredienti contrastanti, è sia dolce che amaro, e ciò crea un mix perfetto.
Ogni personaggio -caratterizzato in modo eccezionale- ha una sua personalità e, nel bene e nel male, non possono essere dimenticati. C'è chi viene amato subito, e chi cambia con lo scorrere della storia, facendo completamente tramutare il pensiero su di loro. Alcuni li vorresti strozzare, mentre altri abbracciare. Poi ci sono loro: Johanna e Terrence. Una forza assoluta e unica. Sono così diversi che insieme si completano a vicenda, creando qualcosa di bellissimo, proprio come lo Yin e Yang, il giorno e la notte, la luce ed il buio.
Questo libro è capace di prenderti anima, cuore e mente e di collegarli, facendogli percorrere la stessa strada. Vorrei dimenticarmi ogni cosa, solo per poterlo rileggere come se fosse la prima volta. Mi è entrato sotto pelle e si è cucito addosso, come se adesso fosse parte di me.
Già dalle prime pagine sono entrata in un turbinio di emozioni limpide e definite, ha suscitato sensazioni forti e indissolubili, che mi sono portata fino alla fine.
La storia ha vari colpi di scena che ti lasciano a bocca aperta, per non parlare della finale di "Chef War". Sinceramente, non avrei pensato che si concludesse così.
Dire che ho amato questo capolavoro, credo che sia scontato. Marta è stata capace di farmi immedesimare alla perfezione, facendomi sentire parte di loro.
Ho sorriso, sclerato, pianto, amato, avuto l'ansia e mi sono arrabbiata come ognuno di loro e sono sicura che l'amore per la penna dell'autrice non mi passerà mai.
Voto: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐