Pagine

mercoledì 27 maggio 2020

BASTA CHIUDERE GLI OCCHI


Titolo: Basta chiudere gli occhi

Autrice: Francesca Caldiani

Editore: La corte editore

Genere: Storie d'amore

Pagine: 228


Trama:

La vita di Anna cambia un giorno, all'improvviso, quando prende il suo solito pullman per andare a scuola. Lei che ha trascorso i suoi primi sedici anni di vita isolata dal resto del mondo e che nei coetanei vede un nemico da combattere, è abituata a un anonimo ripetersi di gesti compulsivi che la tengono al riparo dalle emozioni. Il solito posto in cui sedersi, la stessa amica da cui farsi prendere in giro, i medesimi sguardi da evitare. Ma quel giorno sul pullman sale Jacopo, il nuovo arrivato. È pallido, silenzioso, timido, con molti sogni nella testa e pochissime speranze di vederli realizzati: non lo sa nessuno, ma sta combattendo duramente con una malattia che sembrerebbe non lasciare scampo. Spinta da un istinto che non riesce a spiegarsi, Anna comincerà ad avvicinarsi a quel ragazzo magro e strano, che però le prende il cuore. Senza alcun preavviso la vita esplode. E proprio nella condivisione di una sorte terribile che sembra già segnata, Anna e Jacopo troveranno la forza di lottare per ritagliarsi quel piccolo spazio di felicità che capovolgerà tutto il loro mondo. 


Recensione:

Sento il mio cuore battere freneticamente contro la gabbia toracica e ho gli occhi umidi a causa delle lacrime che cerco di trattenere. Dentro di me è presente un groviglio di emozioni, mentre la mia mente è in subbuglio, nel caos più totale. Cerco di mettere in ordine le idee, invano. Questo perché ho davvero tante cose da dire in merito a questo capolavoro, perché sì, non è un semplice libro, ma un'opera d'arte.
Anna e Jacopo, due disadattati (come dice lei), che hanno in comune più di quanto immaginano. Loro si incontrano, si studiano, si amano più di qualunque altra cosa.
Un amore sincero, capace di andare oltre le apparenze e gli stereotipi. Jacopo non è il solito ragazzo delle storie: bello e impossibile, tutt'altro. Ha una pelle lattea, quasi cadaverica, in contrasto con i capelli color pece. Non è muscoloso o atletico, il suo fisico non è perfetto. È magro, molto. La sua timidezza ed impacciataggine incuriosiscono subito Anna, la quale lo trova simile a lei. Creano subito uno di quei rapporti forti ed indissolubili, impossibili da spezzare. Loro parlano, si capiscono, si sostengono e si vogliono, nel bene e nel male.
Basta chiudere gli occhi non è entrato solamente nel mio cuore e nella mia mente, mi è entrato sottopelle, come un tatuaggio indelebile. La scrittura di Francesca è leggera, ma riesce a catturarti e a rapirti totalmente, impedendoti di smettere di andare avanti. 
Credetemi, se vi dico che rileggerei il libro ancora e ancora, per rivivere ogni emozione e per riportare a galla quella sensibilità che non credevo di avere.
Una volta arrivata alla fine è stato difficile abbandonare tutti i personaggi e credo che, in realtà, non li lascerò andare completamente, perché con loro sono riuscita a crescere ed a maturare in un modo che non credevo possibile.

Voto: 5/5⭐⭐⭐⭐⭐

Nessun commento:

Posta un commento