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giovedì 10 settembre 2020

LA VERITÀ È CHE NON SEI DISTANTE ABBASTANZA

 


Titolo: La verità è che non sei distante abbastanza 
Autrice: Chiara Parenti 
Editore: independently published
Genere: Romanzi rosa
Pagine: 181


Trama:

Marzo 2020.
Elena Tonelli è furiosa. L’Italia è in lockdown e lei è rimasta bloccata a Reggio Emilia in un appartamento che odia insieme a Lorenzo, l’ex fidanzato fedifrago che l’ha tradita e dal quale vorrebbe stare a molto più di un metro di distanza.
Pasti separati, letti separati, spesa separata. Le regole della prigionia son
o chiare ma, anche così, le battaglie sono all’ordine del giorno. Ipocondriaca nel mezzo di una pandemia globale, Elena trascorre le giornate a disinfettare qualsiasi tipo di superficie, dalle 3564 fughe dei pavimenti di casa alle zampe del cane.
Lorenzo invece è molto più rilassato su questo punto: entra ed esce di casa ogni giorno con disinvoltura, senza mai dire dove vada, cosa che manda Elena fuori di testa. Per fortuna ci sono le amiche Rebecca, Asia e Giulia che, anche se lontane, le fanno sentire la propria vicinanza tra messaggi e videochiamate.
Ma a riempire di colore le giornate grigie di Elena è Alessandro, un affascinante giovane imprenditore che aveva conosciuto qualche mese prima e che sembra intenzionato a volere molto di più che chattare con lei.
Tutto cambia la sera del 18 marzo, quando alla tv passano le immagini dei mezzi dell’esercito che trasportano le bare via da Bergamo: per la prima volta, Elena e Lorenzo si rendono conto della gravità di quello che sta succedendo fuori dal loro appartamento, e allora anche la lite sulla tavoletta del wc rimasta alzata perde di significato.
Inaspettatamente ricominciano a parlare e in casa inizia il cessate il fuoco. Sarà solo una tregua provvisoria o, intrappolati insieme, riusciranno anche a riscoprire quello che li univa prima? E Alessandro cosa farà? Resterà a guardare?

Recensione:

In questo periodo, il metro di distanza è necessario, ma se sei costretta a stare in quarantena con il ragazzo che ti ha tradita...ce ne vorrebbero almeno dieci!
È questo ciò che è costretta a passare Elena: mesi di lockdown insieme al suo ormai ex fidanzato Lorenzo o, come lo chiama lei, Lostronzo. Cerca di evitarlo in tutti i modi, nonostante vivano sotto lo stesso tetto. Ma non può farlo per sempre. Quindi, mentre approfondisce la conoscenza con Alessandro, un uomo conosciuto mesi prima, scambia anche qualche parola -perlopiù insulti- con colui che ha amato per anni.
Frizzante, vera ed ironica, la loro storia mi è entrata dritta nel cuore, scombussolando i miei sentimenti. È stata capace di farmi ridere, di farmi innamorare, ma soprattutto di farmi riflettere.
Prima di questo libro credevo che la colpa fosse sempre e solo di chi tradisce, ma ho capito che non è così, in buona parte è anche di chi viene tradito.
È una lettura che consiglio per staccare la spina, poiché leggera, ma allo stesso tempo concisa.
Con questo libro, l'autrice si è portata con sé un pezzo del mio cuore, innamorato della sua penna e dei personaggi che ha creato, caratterizzati alla perfezione: dai protagonisti, ai due vicini che cantano a tutte le ore.
Elena e Lorenzo entreranno a far parte della vostra quotidianità, con le loro discussioni, le loro chiacchiere e la loro maturità, cresciuta andando avanti con la storia, perché capiscono che ciò che sta succedendo fuori dalle loro mura, è ben peggio rispetto ai loro battibecchi.
Una storia che vi entrerà sotto pelle, facendovi venire i brividi e la voglia di proseguire, nonostante certi personaggi che vorresti strozzare.
Un libro ambientato nell'attualità, ma soprattutto che rappresenta la vita che molti  hanno vissuto durante il lockdown.
Spero di leggere altro dell'autrice, perché la sua scrittura ed il suo modo di catturare l'attenzione dei lettori è stupefacente, così come le emozioni che suscita.

Voto: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

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